Il futuro dei plc Siemens è ormai cominciato.

Con l’avvento del nuovo S7-1500 infatti, le strategie del colosso Tedesco sembrano ormai delineate:

S7-1200 sarà il punto di riferimento per i plc compatti di fascia medio-bassa. Gia sostituiscono i plc S7-200.
S7-1500 sarà il punto di rifermento dei plc modulari per la fascia medio-alta. Sostituiranno i plc S7-300/400.

Con il nuovo Tia Portal V12 (Professional), sarà possibile programmarli entrambi.
Unica piattaforma, massima integrazione.

Come prenderanno queste novità gli addetti ai lavori? E’ sempre difficile fare questo tipo di previsioni. Io personalmente ritengo che il 1200 avrà una buona penetrazione nel mercato, mentre per il 1500 sarà più dura farsi largo, tra le schiere di tecnici e programmatori che hanno portato il 300, ad essere il plc più venduto e installato in Italia, e non solo…

E’ indubbio però che vinte le normali resistenze al cambiamento, a gioco lungo (2-3 anni?), inizierà quel processo irreversibile che porta a preferire il nuovo, al vecchio.

Scopri le Caratteristiche S7-1500 a questo link

Entrambi i plc possiedono un web server integrato che permette il controllo da remoto, direttamente sulle Cpu.

Il Set di Istruzioni, diviso per aree tecnologiche, è stato molto potenziato e semplificato, permettendo all’ Utente una più ampia scelta di funzioni, per realizzare le proprie Routine.

Per quanto riguarda i linguaggi di programmazione a disposizione, il Plc 1200 non supporta l’AWL, croce e  delizia di almeno 2 generazioni di programmatori. E’ stato sostituito dall’ SCL, un linguaggio ad alto livello che deriva dal Pascal, gia presente in realtà su Step7 Professional per i plc S7-300/400, ma come linguaggio opzionale. Sul 1500 Siemens propone invece il linguaggio STL (Structure Language), altro non è  che l’AWL ripulito, per renderlo compatibile con la normativa IEC-61131-3.
Ovviamente su entrambe le tipologie di plc sono presenti i classici KOP e FUP.

La comunicazione di base, sia per la programmazione, che per la comunicazione con altri dispositivi, si basa su Profinet, grazie all’interfaccia Internet integrata a bordo CPU.
Ovviamente sono a disposizione moduli opzionali che permettono la comunicazione sia su reti Profibus, che per gestioni punto-a-punto.

Il Know-how acquisito sui plc S7-200 e sui 300/400 non viene disperso. Il 70% delle Istruzioni sono le stesse e la  logica con cui realizzare i programmi ovviamente, non cambia. Ci sono molte differenze invece, tra gli ambienti di programmazione, ma questo non rappresenta certo l’ostacolo più grande.

Le maggiori resistenze verranno incontrate all’interno delle Aziende e saranno legate essenzialmente ai costi da sostenere. Costi che riguarderanno sia la formazione per i manutentori che nuovi ricambi da dover gestire a magazzino.

Il futuro avanza, e questo non solo nei plc e nell’ Automazione. Il compito di noi addetti ai lavori è quello di adeguarci al cambiamento, senza però farci schiacciare, tra la paura di restare indietro e la frenesia di essere all’avanguardia a tutti i costi!

Buona Navigazione.

 

S7-1200 e S7-1500 il Nuovo che Avanza